Tea Natura lancia il RI-Detersivo: tra Etica, Innovazione e Green Economy
Scritto da Martina Cavallaro
Quello di oliva è l’emblema stesso della dieta mediterranea, quello di semi è l’ingrediente indispensabile alla preparazione di fritture, polpette ed altri piatti che troviamo ogni giorno sulle nostre tavole. Da oggi però l’olio entra anche nelle lavatrici, grazie alla coraggiosa scelta di una piccola azienda marchigiana di abbandonare ogni pregiudizio e trasformare uno scarto considerato “sporco” in una nuova risorsa “pulita”. Nel 2011, dopo un’esperienza quasi decennale nella produzione di detergenti, incensi e prodotti cosmetici il più possibile naturali e senza eccipienti chimici Tea Natura è riuscita a guardare oltre, e a trovare il modo per creare un detersivo a base di oli vegetali esausti; gli scarti delle nostre fritture per intenderci. In questo modo anche l’olio delle patatine fritte può tornare ad avere una nuova vita; ma come fa, concretamente, a diventare un detersivo? <> hanno spiegato lo scorso weekend a Milano i rappresentanti della piccola azienda di Ancona in occasione di Fa La Cosa Giusta. Quella di utilizzare l’olio per fare il sapone è una pratica antica, e da un po’ di tempo a questa parte sta anche tornando di moda; ma Tea è la prima azienda che ha deciso di commercializzare un prodotto di scarto sotto forma di detersivo per bucato. <> racconta Piero Manzotti, titolare di Tea. <>. In questo modo Tea Natura è riuscita a dare una sua personale ed efficace risposta a due grosse problematiche: quella di dare nuova vinta ad un prodotto considerato di scarto; e quella dell’inquinamento dovuto all’utilizzo di detergenti. Il Ri-Detersivo, infatti, oltre ad essere formato da sostanze di recupero, ha il pregio di essere maggiormente biodegradabile rispetto ai detersivi convenzionali. La strada verso la sostenibilità, però, è sempre in salita, e Tea lo sa bene: <>. L’esperienza di Tea permette di aprire una finestra sulle tante (anche se per lo più piccole) realtà del nostro Paese che spingono verso la creazione di un nuovo modo di pensare l’economia in cui rispetto dell’ambiente diventa importante quanto il profitto. Una vera e propria rivoluzione di pensiero che viene ancora una volta dal basso e conduce verso la green economy. Accanto a Tea Natura, molte altre aziende che hanno deciso di fare della sostenibilità sociale e ambientale la base per la loro attività, mentre i consumatori diventano ogni giorno sempre più critici ed esigenti: insieme, forse, è possibile fare la differenza.